Il Cassone Adimari

cassone adimari

Particolare del Cassone Adimari

Nella Firenze del 1420, in Piazza del Duomo, si sta svolgendo uno sposalizio. Una tenda, tesa tra la loggia e una casa che si trova in quello che oggi è l’imbocco di via de’ Calzaiuoli, sovrasta il passaggio di una serie di coppie splendidamente abbigliate per l’occasione, dalle figure allungate ed il passo sospeso in aria come il Gotico internazionale vuole.
L’opera è il Cassone Adimari, dipinto a tempera su tavola realizzato dallo Scheggia, fratello di Masaccio, intorno al 1450. Il nome Cassone è rimasto sebbene si è scoperto che il pannello fosse la decorazione di una spalliera e non di, come inizialmente ipotizzato, un cassone. Lo sposalizio rappresentato è verosimilmente quello degli Adimari-Ricasoli del 1420, raffigurato nel tratto di Via de’ Calzaiuoli che un tempo prendeva il nome di Corso degli Adimari, per le numerose proprietà della famiglia. E’ tuttavia possibile, data la non coincidenza delle date del matrimonio e della realizzazione dell’opera, che si tratti del matrimonio Adimari-Martelli, celebrato più a ridosso della data del dipinto.

Cassone_adimari completo

Il Cassone Adimari